Il Ministero dell’Istruzione ha assegnato alle Regioni 320 milioni di euro per interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico ed efficientamento energetico nelle scuole.
In seguito alla pubblicazione del DM 72/2020 in Gazzetta Ufficiale, il Ministero dell’Istruzione ha assegnato alle Regioni 320 milioni di euro per interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico ed efficientamento energetico nelle scuole. Le risorse rientrano nel secondo piano di interventi della programmazione triennale in materia di edilizia scolastica 2018-2020 e seguono il primo piano di interventi finanziato a maggio per un totale di 510 milioni di euro.
I fondi nel dettaglio
Le quote maggiori del sopracitato finanziamento saranno divise tra le seguenti regioni: Lombardia, 41 milioni di euro; Campania, 32 milioni di euro; Sicilia, 29 milioni di euro; Lazio, 26 milioni di euro; Veneto, 24 milioni di euro; Puglia, 21 milioni di euro; Emilia-Romagna, 20 milioni di euro.
Gli enti locali destinatari delle risorse, inoltre, sono autorizzati ad avviare le procedure di gara per l’affidamento dei successivi livelli di progettazione e per l’esecuzione dei lavori entro due date specifiche: entro settembre 2021 per i lavori sotto la soglia comunitaria (5.25 milioni di euro) ed entro marzo 2022 per gli interventi di nuova costruzione o di importo pari o superiore alla soglia comunitaria.